L’utensile multifunzione, o multiutensile, è una macchina portatile elettrica a filo o a batteria, molto utile in diverse occasioni. In base all’accessorio montato sulla testa motrice è in grado di levigare, tagliare, raschiare qualsiasi materiale e dà il meglio di sé nei tagli a filo delle superfici o nel pieno.
Per svolgere al meglio il suo lavoro non richiede grande potenza: per i modelli a filo si va da 130 a 250 watt per l’utilizzo hobbistico o semiprofessionale, fino a 400 watt per i modelli professionali.
Com’è fatto l’utensile multifunzione
La parte attiva dell’attrezzo multifunzione non compie corse o rotazioni come avviene normalmente per lame o platorelli, ma minime oscillazioni (fino a 22.000 al minuto). L’azione sul materiale è perciò meno aggressiva, con minima produzione di residui, concentrati attorno alla zona di lavoro, e riduzione del rischio di ferirsi con la lama in movimento.
Per il montaggio degli accessori le case produttrici offrono diversi sistemi, dal bloccaggio su una corona dentata tramite una brugola all’aggancio e sgancio rapido senza utensili (Starlock). Ogni accessorio che può essere montato sull’utensile multifunzione oscillante è proposto in una gamma di forme e dimensioni veramente ampia e in una notevole varietà quanto a livello qualitativo e prezzo, in modo da soddisfare hobbisti e professionisti.
Al momento di acquistare un nuovo accessorio, per sostituirne uno usurato o ampliare la propria dotazione, bisogna accertarsi della compatibilità con il proprio modello di utensile multiuso. Se necessario, con pochi euro si possono acquistare adattatori che permettono di utilizzare accessori di per sé non compatibili.
Principali accessori per elettroutensili multiuso
- Per legno: lame da taglio, raspe, platorelli; forme diritte, a trapezio, a delta, a dito, circolari, semicircolari
- Per metallo: lame da taglio diritte, circolari, segmentate; bimetalliche, in HSS, in HSS Titanium
- Per pietra: raspe, lame, coltelli; forme diritte, a trapezio, a falce, a delta, circolari; segmentate, diamantate, in HSS Titanium
- Per rimozione colle e adesivi: coltelli e raschietti, rigidi o flessibili; forme diritte, a punta, a dito, a falce, circolari, concave, convesse
Uso dell’attrezzo multiuso
Lame e raschietti sono sagomati in modo che la parte attiva rimanga sporgente oltre il nasello dell’elettroutensile multifunzione e ribassata rispetto all’impugnatura; questo accorgimento permette il taglio a filo delle superfici anche quando lo spazio di manovra è limitato. Il sistema di attacco degli accessori permette il montaggio sul terminale della macchina in diverse posizioni: con la parte attiva in asse con il corpo macchina (frontale) oppure a diverse angolazioni (fino a 12) sull’intera circonferenza dell’attacco. Per gli accessori circolari o a delta questa opzione consente di sfruttare l’intero perimetro dell’accessorio, man mano che una parte risulta usurata.
È possibile effettuare tagli nel pieno senza bisogno di realizzare aperture preliminari di avvio, come richiede invece il seghetto alternativo. Su alcune lame è anche incisa una scala graduata che permette di tenere sotto controllo la quota di affondamento nel materiale in caso di aperture cieche.
Utensile multifunzione quale scegliere
Nei modelli più economici, tramite il selettore posto sul dorso della macchina è possibile soltanto accendere e spegnere l’utensile multifunzione, con un numero di giri fisso. Sicuramente è preferibile una macchina che disponga di velocità regolabile, almeno su due diversi valori: poter utilizzare un basso numero di giri, anche se il taglio è rallentato, risulta utile in molti casi per evitare surriscaldamenti o bruciature del materiale e della lama.
La forma della macchina è concepita per consentire l’utilizzo con una sola mano, perciò il peso è un dato da tenere in seria considerazione. È consigliabile che l’impugnatura degli utensili multifunzione sia concepita in modo da assorbire le vibrazioni che potrebbero causare il formicolio della mano nell’utilizzo prolungato.