Descrizione
Il terriccio universale Compo è il prodotto che consente di dare alle piante del nostro giardino o ai vasi del terrazzo e del balcone il giusto habitat in cui sviluppare le proprie radici e crescere rigogliose.
È ideale per le operazioni di rinvaso che si svolgono in primavera. Dopo il riposo vegetativo invernale, infatti, bisogna preparare il giusto terreno in cui le piante possano riprendere a svilupparsi e cambiare il vaso se è diventato troppo piccolo per le dimensioni della pianta.
Cosa contiene il terriccio universale
Il terriccio può essere il comune terreno prelevato in un bosco o in un orto, ma se vogliamo dare alle nostre piante quello di cui hanno veramente bisogno per una crescita rigogliosa ed equilibrata deve contenere, nelle giuste proporzioni, diversi elementi. Di solito contiene
- argilla, necessaria per dare stabilità alle piante e trattenere l’umidità
- torba o miscele di torbe, sostanze organiche povere di elementi nutritivi che si estraggono da giacimenti fossili; proprio per l’attività estrattiva l’utilizzo di questo materiale finisce per nuocere all’ambiente
- sabbia o perlite per alleggerire il terreno e prevenire i ristagni di acqua
Caratteristiche del prodotto Compo
Il terriccio universale Compo Organic & Recycled è composto da materie di origine 100% vegetale, provenienti da processi di recupero e privo di torba per preservare i fragili ambienti delle torbiere. Il mix perfettamente equilibrato di materie prime vegetali riciclate rende questo terriccio un prodotto altamente sostenibile per tutte le applicazioni.
La base di questo terriccio garantisce una lunga durata ed eccellenti proprietà di ritenzione dell’acqua. Inoltre, vengono utilizzati scarti verdi e humus di corteccia che, grazie ad una setacciatura fine, conferiscono al terreno una struttura molto morbida. Il concime vegetale aggiunto al terriccio favorisce un buon attecchimento.
Come si usa il terriccio universale
Il terriccio universale è contenuto in un sacco da 20 litri fatto per oltre l’80% di plastica da post consumo, ovvero materiale proveniente dalla raccolta differenziata cittadina, che contribuisce a ridurre significativamente le emissioni di CO2,
Questo prodotto naturale si usa con una serie di semplici operazioni:
- si mette il terriccio nel vaso in cui vogliamo rinvasare la nostra pianta da fiore
- si apre il pane di terra che racchiude le radici
- si inserisce la piantina sullo strato di terriccio
- si aggiunge altro terriccio, comprimendolo leggermente, fino a dare stabilità alla pianta.
Se le piante vanno immesse in terreno aperto, non in vaso, si spande il terriccio universale miscelandolo con quello presente. Per molte piantine da orto che richiedono al momento del trapianto di scavare una buchetta nel terreno è ottima cosa immettere nella buchetta una manciata di terriccio in modo che le radici trovino materiale buono per la loro prima crescita.
