Questo banchetto pieghevole è semplice, robustissimo e stabile; serve per lavorare in posizione eretta durante le frequenti sessioni di taglio delle piastrelle nel corso della posa
Quando si posano i rivestimenti in ceramica, che sia sul pavimento o sulle pareti, il locale si presenta del tutto sgombero e i tagli delle piastrelle, che si presentano a volte in misura minore, a volta maggiore, a seconda della modalità di posa scelta e della regolarità geometrica della stanza, richiedono un valido punto d’appoggio per essere eseguiti. Ergo Evolution di Montolit è un banchetto pieghevole che in questo frangente è un vero e proprio alleato; si trasporta agevolmente, grazie alle rotelle presenti alle estremità di due delle gambe d’appoggio, ma risulta estremamente stabile una volta aperto e collocato nel punto più vicino e comodo alla zona di stesura.
Il banchetto è studiato per rendersi utile in mille frangenti, ma in particolar modo proprio per l’esecuzione dei tagli delle piastrelle, con o senza macchine stazionarie, per esempio con disco diamantato montato su smerigliatrice angolare. Grazie alla sua robustezza, il banchetto pieghevole fornisce un validissimo supporto anche per altri lavori in cantiere e, durante il trasporto, merito delle ruote e della piastra ribaltabile, si rende utile anche per portare i pesanti pacchi di piastrelle o altri materiali. Costa euro 213,50.
Apertura rapida e intuitiva
Per evitare ogni possibilità di apertura involontaria, il banchetto ha un sistema di bocco elementare quanto efficace che tiene unito, quando chiuso, il piano di lavoro di legno sul telaio portante.
L’apertura va effettuata con il banchetto disteso a terra; dopo lo sgancio, il piano si impugna all’estremità opposta alle rotelle e si solleva verso l’alto tenendo ferma la traversa del telaio con un piede.
Man mano che si solleva il piano di lavoro, le gambe si articolano a X: le due distali seguono docilmente per merito delle rotelle a terra.
Arrivato alla quota sufficiente, l’estremità alta delle gambe libere trova aggancio sotto il piano, dove ci sono due possibilità di incastro, per due differenti altezze risultanti. Messo alla sua massima altezza, il piano di lavoro resta a 80 cm dal pavimento.
Prezioso anche con la smerigliatrice
La robusta piastra ribaltabile, che a banchetto chiuso si può utilizzare come comodissima pedana di trasporto materiali, con il banchetto aperto e in posizione operativa funge da riferimento e battuta per le macchine da taglio e per le piastrelle da tagliare.
In effetti, la conformazione del piano di lavoro è studiata per rendere sicuri e agevoli anche i tagli delle ceramiche mediante smerigliatrice angolare. La piastrella in questo caso va direttamente in appoggio sul legno, con la linea di taglio posizionata esattamente sul vuoto centrale del piano.
La piastrella va immobilizzata con due o più morsetti a molla. Ovviamente è necessario montare sulla smerigliatrice angolare un disco adeguato al taglio della ceramica; Montolit ha un gamma di dischi di questo tipo molto nutrita, adatti ai più disparati materiali ceramici, pietra e compositi, con diametri rispondenti alle specifiche di tutte le comuni macchine in commercio. In questo caso abbiamo usato il disco diamantato Progres Evo 2 di diametro 115 mm, molto sottile ed efficace. Costa euro 42,70.
